Epidemia Fase 2: progressivamente si riapre. Da oggi  4 maggio vi aspetto sia in studio oppure ancora via Skype (o altra video chiamata) per chi ancora non può uscire di casa. Visite a prezzo ridotto se on line e speciali offerte per chi fosse in grave crisi economica. Chiamatemi per informazioni al 342 18 20 565.  Venite a rimettervi in forma se avete preso qualche Kg stando in quarantena, o avete qualche disturbo da curare con la dieta.  Troveremo il modo migliore per potenziare il sistema immunitario, dimagrire mangiando con gusto, ritrovare il piacere di guardarsi allo specchio, con un sistema che si adatta a voi e non viceversa.

Da due mesi volevo scrivere qualcosa sulla Fase 1, ma ero come bloccata, cercavo di capire, ho letto e ascoltato un’infinità di cose ed ora eccomi qui. Inizialmente sembrava un’influenza, magari un po’ più forte delle altre, e non comprendevo perché si dovessero mettere in atto tante restrizioni. Poi le notizie dei morti hanno indotto cautela, fino alla dichiarazione di pandemia, con numeri via via più allarmanti. Finalmente le cose hanno iniziato ad andar meglio. Ma ci sono ancora molti punti oscuri, secondo me soprattutto dati epidemiologici poco omogenei e secondo alcuni anche manipolati (non entro nel dettaglio ma i virologi stessi non ci vedono chiaro: nessuno sa quale sia la vera dimensione del contagio in Italia)

Però ci sono alcuni punti fermi che voglio ora riassumere e che rimangono validi anche in questa fase di progressiva riapertura. Generalizzando:

  • Un virus è un’informazione genetica, latente, che può trovarsi anche già dentro al nostro DNA, e se non incontra un terreno adatto, ovvero un soggetto predisposto, con delle condizioni adatte, non “attecchisce”, a volte non riesce nemmeno ad entrare. Una frase attribuita a Pasteur riferisce che egli sul letto di morte avrebbe detto: “aveva ragione (Claude) Bernard, il terreno è tutto, il microbo è nulla”.
  • L’analisi dei dati epidemiologici ha mostrato che i soggetti più gravemente colpiti sono quelli più anziani, in particolare quelli anziani con 1 o più malattie croniche. I soggetti più giovani colpiti (pochi comunque) sono stati soprattutto quelli sovrappeso o obesi. Possiamo dedurne che dove il virus ha colpito più duramente era presente una condizione di fragilità immunitaria causata da fattori differenti, che andrebbero analizzati e studiati.
  • Il fatto che il virus fosse di tipo nuovo e i suoi effetti poco conosciuti ha fatto commettere sicuramente degli errori terapeutici all’inizio dell’epidemia, con utilizzo eccesivo dei respiratori e delle terapie intensive, intasamento degli ospedali, diffusione nelle RSA, mortalità elevata e un generale senso di impotenza di fronte al nemico invisibile, rendendo tutti impauriti e angosciati.
  • Nello stesso tempo immagini apocalittiche, diari con la conta dei contagiati e dei morti, maratone televisive con esperti virologi hanno aumentato ansia e panico nella popolazione, (tra l’altro peggiorando ancor più la prognosi in chi si vedeva diagnosticato il Coronavirus, costretto all’isolamento con la paura di morire, essa stessa deprimente il sistema immunitario). Tutti a casa in attesa del vaccino benefico e salvatore che solo potrà redimerci. Lavatevi le mani e state a casa.
  • In questo caos, l’attenzione dei medici, degli esperti sui mass media si è concentrata su tutto tranne che su un aspetto cruciale: consigliare la popolazione su come potenziare le difese immunitarie.
  • Si, certo, non è possibile modificare la situazione immunitaria dell’organismo in pochi giorni quando questo è intasato da anni di alimentazione scorretta, sostanze chimiche esogene ambientali, vita disordinata e stressata, condizioni patologiche preesistenti curate con farmaci sempre solo sintomatici e mai andando alle cause dei problemi, etc. etc.. Dunque meglio non dire nulla. Lasciare che le persone dentro casa si abbuffino per sopportar meglio la frustrazione di esser rinchiuse in quarantena, non importa se questo mette tutti in condizioni di ammalarsi ancora peggio!
  • A dire il vero molti medici della medicina olistica / funzionale / alternativa / integrata hanno divulgato comunque una serie di informazioni sullo stile di vita, che cosa mangiare, quali integratori assumere, per rafforzare le difese. Lo hanno fatto grazie a canali diversi come piccole Tv private, webinar, You Tube, mentre sui canali ufficiali i messaggi erano minimizzati o ridicolizzati tipo fake news.

Ritengo che invece che gran parte di queste informazioni siano basate sulla ricerca scientifica o su conoscenze di grande validità empirica storica come l’Igienismo o la Medicina cinese o Ayurvedica, dunque degne di molta attenzione. Io ne ho messe insieme un bel numero e costituiranno il tema di un prossimo post.

  • Aggiungo ancora che mi fa una gran rabbia l’ipocrisia di un sistema che non è in grado di dire una parola contro l’industria alimentare, maggior produttrice di cibo spazzatura ammalante, nonostante la mole di studi scientifici che hanno dimostrato la relazione di causalità con le malattie cronico degenerative (cardiovascolari, cancro, diabete, Alzheimer’s e simili) che provocano la morte di almeno 500.000 persone ogni anno in Italia su un totale di circa 650.000 decessi. L’ipocrisia consiste nel dichiarare che “la salute viene prima di tutto” quindi chiudiamo tutto, mandiamo sul lastrico intere famiglie, ma nei confronti delle lobbies Big Food e Big Pharma, c’è totale asservimento. Io vi insegno come sopravvivere al sistema alimentare odierno.

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